Un mazzolin di fiori di zucca

Un mazzolin di fiori di zucca

Non serve andare in montagna per raccogliere quel mazzolin da mettere al centro della tavola. Anzi. Si può fare meno strada, e portare a casa qualcosa che non solo possa adornare la tovaglia, ma possa colorare anche i piatti di sapore. Ecco, dunque, l’esito di 

Dall’orto alla cocotte

Dall’orto alla cocotte

Dalla terra bruna, alla casseruola variopinta. Dalla Terra di Siena Bruciata, al rosso Vermiglione. C’è il contadino da una parte, e l’artista dall’altra. Si passa dal giardino alla cucina: il tempo di attraversare una porta. Anzi due, senza contare il cancelletto. E la mamma dov’è? 

Un cuore al sapore di pomodoro

Un cuore al sapore di pomodoro

Cuori di bue. Tanto attesi, tanto sospirati per tutto l’inverno. Tanto sognati, quando gli unici pomodori in giro erano pallidi e insapori. Tanto desiderati, per il loro spirito estivo e allegro, che portano in tavola a ogni primavera. E, finalmente, eccoli qui. I cuori di 

Un primo tentativo di bruschetta

Un primo tentativo di bruschetta

Passati i mesi invernali, quasi ci si è dimenticati di cosa sia una bruschetta. Di pomodori, non se ne sono visti molti, salvo quegli esemplari insapori, che di “pomi d’oro” hanno forse solo l’etichetta. Per non parlare, poi, degli aromi: ci si stupisce alla vista 

Scorza mediterranea e spicchi di segale

Scorza mediterranea e spicchi di segale

Prendete un agrume. A voi la scelta del frutto di partenza. Arance dello Zar, arance Vaniglia, bergamotti, cedri, o limoni. Le scorze variopinte fanno girotondo, in equilibrio precario sul bordo della ciotola.  Svetta il giallo del cedro, modellato in quella sua forma allungata, iconica e 

Pan Tranvai

Pan Tranvai

C’erano volte in cui, insieme al biglietto, si prendeva su anche un certo incarto bruno, dal profumo fragrante. Il bigliettaio, così, era più contento: niente resto da conteggiare. Il pendolare pure: niente spiccioli da trovare nel fondo della tasca, ma solo un incarto, un incarto 

Semi di lino

Semi di lino

C’è movimento nell’orto. Non sembra, ma qualcosa si sta risvegliando. Eppure, tutto tace… in superficie. Occorre andare in profondità, oltre le apparenze di quelle zolle di terra bruna. Facendo attenzione, si noterà quel profumo di umidità di fine inverno, che il terreno, ancora dormiente, emana 

Borbonico

Borbonico

Si sale in carrozza; uno scalpitio e si parte, alla volta di una lussuosa corte del Mezzogiorno abruzzese. Banchetti, tessuti preziosi, tendaggi e broccati dai mille colori. La tavola è lunga, adornata di fiori; i nobili attorno vi fanno girotondo, in un chiacchiericcio vezzoso. Si 

Riposo invernale dai campi

Riposo invernale dai campi

Pomeriggio, forse sera, sui campi di Chiaravalle.  La segale dorme profondamente, accucciata nella sua zolla di terra tiepida. È ancora presto per rivedere il sole: gennaio ricopre la strada con il suo silenzio invernale. Una macchina passa, interrompendo la quiete; poi tutto si ricompone, e 

Cereali Antichi

Cereali Antichi

Il nome evoca storie lontane, sapori che risalgono fino alla Notte dei Tempi.  Merito di quel Triticum monococcum che ha dato origine alla coltivazione del grano. Il farro dimenticato di oggi, è la prima spiga addomesticata di ieri. Dodicimila anni dopo, torna quell’aroma complesso, intenso,